Essere Alleati dei Musulmani

I mussulmani di tutto il mondo sono presi di mira con violenza. Possiamo decidere di avvicinarci ai mussulmani, di costruire relazioni profonde e durature con loro e mostrare apertamente il nostro affetto e il nostro rispetto per loro. 

Io ero al Workshop sulle Questioni  Contemporanee delle Donne in Polonia quando ho ricevuto la notizia delle uccisioni nella Nuova Zelanda [l’assassinio di cinquantun persone da parte di un suprematista bianco a Christchurch, Nuova Zelanda.

Il giorno prima delle uccisioni avevo organizzato un tavolo al workshop sull’essere alleati dei mussulmani. Avevo parlato e condiviso il perché questo lavoro è importante per me e perché avevo deciso di farlo.

Quanto segue sono alcune delle cose su cui abbiamo discusso e sfogato:

  • I mussulmani di tutto il mondo sono presi di mira.
  • Ci sono molte menzogne e molta disinformazioni sui mussulmani.
  • Essere alleati dei mussulmani non vuol dire “salvare i mussulmani”.
  • Un attacco dei mussulmani è un attacco di noi tutti.
  • Possiamo decidere di por fine all’oppressione dei mussulmani.
  • Che vecchie ferite abbiamo bisogno di risolvere per poter prendere i mussulmani nel nostro cuore invece di assistere silenziosamente ai loro maltrattamenti?
  • Quali sono i nostri primi ricordi dei mussulmani?
  • Abbiamo condiviso del tempo nel gruppo. Io ho sfogato sulla storia della mia famiglia. Quando l’India fu divisa in uno stato indù (l’India) e uno stato mussulman (il Pakistan dell’est e dell’ovest), la mia famiglia indù venne separata da molti cari amici.

 

Sujata Maini
Stoccolma, Svezia

Ristampato dalla lista di discussione per leader di eredità asiatica dell’Asia del sud, centrale e orientale.
Titolo originale dell’articolo: “Essere Alleati dei Musulmani”
Traduzione: Nuccia Zanesi


Last modified: 2023-03-23 21:35:39+00